Quattro chef di Trento per una gara inedita: tema della competizione, infatti, non erano nè ingredienti nè stagionalità, ma a ogni cuoco in gara è stato assegnato un vino, per il quale avrebbe dovuto creare la ricetta che meglio lo avrebbe esaltato,.
Un rovesciamento delle parti, un gioco fuori dagli schemi che ha divertito chef e spettatori e che ha visto vincere Federico Parolari dell’Osteria Le Due Spade di Trento che ha realizzato una ricetta in abbinamento al Graal Trentodoc di Cavit. Premio della critica, invece, a Carlo Baldessari, 27enne in forze allo Scrigno del Duomo di Trento: la sua ricetta ha colpito la giuria per elaborazione, stile, sapore. Non da meno, comunque, anche gli altri due chef in gara: Alfio Ghezzi della Locanda Margon ha regalato una sua versione di pollo davvero da capogiro, che però purtroppo non si sposava alla perfezione con il vino abbianto (Heretia bianco Cantina sociale di Trento), mentre Giovanna Linardi dell’Antica Trattoria Tre Garofani ha proposto un grande classico: cervo e cioccolato, di buon abbinamento con il buonissimo Pinot Nero di Maso Cantanghel, ma a penalizzarla sono stati la cottura e il servizio, con il cibo giunto ai giudici appena tiepido.
Le 4 ricette sono scaricabili qui:
A Federico Parolari è andata un’opera dell’artista trentino Mastro7, una splendida interpretazione dell’albero della vite. E ovviamente il plauso della giuria e di tutti i presenti.
il Piatto vincitore

MEzzelune 50-50