Ricchissimo il programma di questa 50° edizione della manifestazione più attesa da tutti gli amanti del “principe dei vini trentini” tra incontri di approfondimento a Palazzo Martini e iniziative tra le vie del centro.
Mezzocorona, 1970. Un gruppo di lungimiranti volontari della Pro Loco della città capisce che è giunto il momento di dedicare una festa al vino simbolo del territorio, il Teroldego. Nasce così Settembre Rotaliano, manifestazione che, di anno in anno, è cresciuta sempre di più, prima in Piana Rotaliana, poi in tutto il resto del Trentino, fino a superare i confini provinciali. Tanto che, ogni anno, attrae migliaia di persone che accorrono per degustare le eccellenze enologiche proposte dalla contestuale mostra Alla scoperta del Teroldego, giunta alla XXIX edizione, e partecipare alle tante iniziative in programma.
Quest’anno, con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, si celebra dunque l’ambizioso traguardo dell’edizione numero 50, con una serie di iniziative messe in campo come sempre dalla Pro Loco di Mezzocorona, coadiuvata da oltre 400 volontari.
A presentare il ricco programma, oggi in conferenza stampa a Palazzo Roccabruna, la Presidente della Pro Loco di Mezzocorona Ingrid Permer, insieme al Sindaco di Mezzocorona Mattia Hauser, il Presidente della Cassa Rurale Lavis Mezzocorona Valle di Cembra Ermanno Villotti, il Vicepresidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino Sergio Valentini, il Presidente del Consorzio Piana Rotaliana Königsberg Alois Furlan e l’intervento dell’Assessore Provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli che ha sottolineato come la manifestazione contribuisca a portare luce su un vitigno autoctono e sia quindi in linea con gli obiettivi della Giunta impegnata a valorizzare le eccellenze del territorio e il connubio turismo-agricoltura.
Un merito che Ingrid Permer vuole condividere con tutta la comunità della Piana Rotaliana, da sempre attiva nel portare contributi e iniziative all’interno della kermesse, sia attraverso il lavoro delle varie associazioni che quello dei privati, con i suoi predecessori in Pro Loco che da sempre hanno promosso il binomio vino-territorio e con i tanti partner che grazie al loro sostegno rendono possibile l’organizzazione di questo importante evento.
“Del resto – ha commentato il Sindaco Mattia Hauser – il Settembre Rotaliano da 50 anni è l’avvenimento principale della Comunità e negli ultimi 29 anni, grazie alla mostra Alla scoperta del Teroldego, ha puntato sempre più all’innalzamento della qualità, offrendo numerose opportunità di approfondimento e diventando vero e proprio volano per l’offerta turistica del territorio“. “Un evento talmente importante – ha ribadito Ermanno Villotti – che era naturale per noi concedere anche quest’anno gli spazi di Palazzo Martini, anche perché come Cassa Rurale di Lavis, Mezzocorona, Valle di Cembra siamo ovviamente profondamente legati al mondo del vino e dell’agricoltura“.
Plauso alla Pro Loco e alla sua visione orientata al costante miglioramento e all’apertura verso l’esterno anche da parte di Sergio Valentini. “Come Strada del Vino e dei Sapori del Trentino – ha ricordato – non solo partecipiamo attivamente per comunicare al meglio l’evento e aumentarne la notorietà ma, con ‘A tutto Teroldego’ mettiamo al contempo in moto i nostri associati in modo che propongano iniziative a tema, anche al di fuori della Piana Rotaliana, per propagarne ulteriormente il raggio d’azione“.
Prezioso anche il contributo del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg, che lavora concretamente nella gestione delle prenotazioni e nella veicolazione delle informazioni. “Sin dalla nostra nascita – ha dichiarato Alois Furlan – abbiamo cercato di creare un prodotto turistico in Piana Rotaliana e Settembre Rotaliano rappresenta sicuramente uno degli eventi più rappresentativi in questo senso, perfettamente in grado di rispondere alle esigenze dell’enoturista. Per questo, sia nei giorni della manifestazione che in quelli successivi, proporremo VendemmiAmo, la possibilità di partecipare attivamente all’esperienza della vendemmia“.
XXIX edizione della mostra Alla scoperta del Teroldego e proposte di Palazzo Martini
Grazie alla partecipazione di 20 cantine e 6 distillerie del territorio, vi saranno 33 etichette di Teroldego Rotaliano e 10 di grappa monovitigno in degustazione tutti i giorni in modalità wine bar presso la corte di Palazzo Martini, con accompagnamento musicale dei Malegria Primo Estilo nella serata di venerdì e dei Peverique2 in quella di sabato. I vini potranno inoltre essere apprezzati in una sala riservata del Palazzo in occasione dei wine tasting previsti il venerdì dalle 20.30 alle 23.30 e il sabato dalle 15.00 alle 23.00, mentre le grappe potranno essere scoperte sotto nuove forme grazie alle creazioni del noto bartender Leonardo Veronesi, che darà vita a cocktail unici a base del prezioso distillato.
Diversi, inoltre, i momenti di approfondimento dedicati al vino. Il primo è in programma venerdì 30 agosto, a cura di ONAV – sezione di Trento e dal titolo La versatilità di un grande vino: il Teroldego Rotaliano Doc, in cui verranno proposte 11 etichette in assaggio per offrire una panoramica più completa possibile delle varie declinazioni di questo prodotto, dalle rare versioni in rosato alle pregiate riserve*.
Sabato 31 agosto, alle ore 18.00, sarà invece la volta de Il re dei vitigni e il re dei distillati, un’occasione per conoscere la grappa di Teroldego a cura del gruppo regionale di ANAG – Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti. Seguirà, alle 19.00, alle 20.00 e alle 21.00, la Degustazione al buio proposta da AbC IRIFOR del Trentino: un’esperienza sensoriale alla scoperta del Teroldego Rotaliano Doc, guidati da camerieri non vedenti, che nasce l’intento di sensibilizzare sul tema della disabilità visiva e far sperimentare le potenzialità derivanti dall’utilizzo degli altri sensi.
Domenica 1 settembre, ore 14.30, spazio invece ai TeRoldeGO Evolution con una Verticale di Teroldego Rotaliano in cui verranno proposte 9 etichette, a partire dagli anni Novanta, per un vero e proprio viaggio enologico nel tempo**. Dalle 16.00 alle 21.00 si potranno invece approfondire i più svariati aspetti di questo particolare vitigno grazie ad Incontriamo il produttore.
E per chiudere con il sorriso, gran finale affidato a Loredana Cont con lo spettacolo da lei scritto e interpretato The ironic wine women – le ironiche done del vim, in scena presso l’Auditorium della Cassa Rurale di Mezzocorona alle 18.00 e presentato da Romina Togn, delegata delle Donne del vino del Trentino Alto Adige. A seguire, solo per chi avrà partecipato allo spettacolo, la degustazione a Palazzo Martini Teroldego & Co, in cui Rosaria Benedetti, Vice delegata, presenterà il Principe e la sua nobile stirpe, alla presenza dunque di produttrici non solo di Teroldego ma anche di Lagrein e Marzemino.
Le iniziative lungo le vie del centro
12 quest’anno i punti di ristoro organizzati nelle varie corti della cittadina di Mezzocorona, con le più svariate proposte gastronomiche, dedicate ai piatti tipici del territorio ma non solo, abbinate al Teroldego Rotaliano o a una serie di bevande analcoliche. A queste si aggiunge l’Info Point della Pro Loco di Mezzocorona, in Piazza della Chiesa, con degustazione di Teroldego Rotaliano Doc e Trentodoc, in abbinamento a taglieri di prodotti tipici trentini.
Non manca l’omaggio al mondo dell’arte, con l’immancabile mostra Terra, a cura di Cellar Contemporary, quest’anno dedicata per la prima volta alle opere di un artista statunitense: Matt Philips, il cui lavoro si concentra sull’astrazione ricercata attraverso infinite variazioni cromatiche. La Biblioteca di Mezzocorona ospita invece Punti di vista in Valle dell’Adige, mostra di Ilario Dalvit, mentre il Centro Firmian dedica i propri spazi all’esposizione fotografica del Gruppo Fotografico Paganella intitolata Elementi naturali: Terra, Fuoco, Aria, Acqua.
Occhio di riguardo, anche quest’anno per l’intrattenimento rivolto ai più piccoli, con Giocolandia, che si suddivide tra il cortile dell’oratorio, dove sarà allestito il Villaggio Incantato e i Ponti Tibetani presso Parco dei Barbieri, a cura del Soccorso Alpino Trentino. Inoltre, sabato alle 16.00 avrà luogo lo spettacolo per famiglie Nick and the pollo e domenica Fantarte organizzerà il laboratorio creativo Fantanimali, con materiali di recupero, ma in programma anche altri momenti di intrattenimento e baby dance.
Tra le novità della manifestazione, la Biblioteca Vivente (sabato, dalle 14.00 alle 18.00), in cui le persone assumono il ruolo di “libri” e vengono prestati per circa un quarto d’ora agli utenti che desiderano “leggerli”, ovvero “ascoltarli”. Obiettivo: promuovere un’idea di reciproca collaborazione all’interno della comunità.
Torna invece la Tonda ai Piovi, pedalata tra i vigneti della Piana Rotaliana adatta a tutti, a cura di AIDO Mezzocorona e prevista per la giornata di sabato, alle ore 14.30.
Tanta musica per tutti i gusti, poi, con le performance di Dj ESSE; Il Tributo Italiano, con il loro repertorio anni ’60; il gruppo rock Nereis; i travolgenti Ostetrika Gamberini; l’Oktoberfest Tribute Band Die Schweinaxen; l’irish folk band The Rumbled e un concerto che unirà i gruppi BDC e Poor Works. Ma anche spettacoli ed esibizioni di danza e ginnastica artistica con le associazioni Ritmo Misto e GDM.
Per info, www.settembrerotaliano.it
* La degustazione ONAV prevede l’assaggio delle seguenti etichette: Teroldego Rotaliano Doc 2017 di Azienda Agricola Betta Luigino; Teroldego Rotaliano Kretzer 2018 di Azienda Agricola de Vescovi Ulzbach; Teroldego Rotaliano Doc Rosato 2018 di Azienda Agricola Donati Marco; Teroldego Rotaliano Doc 2017 di Azienda Agricola Endrizzi Elio e F.lli; LeAlbere Teroldego Rotaliano Doc 2018 di Azienda Agricola Zeni Roberto; Clesurœ Teroldego Rotaliano Doc 2012 di Cantina Rotaliana; Nos Teroldego Rotaliano Doc Riserva 2012 di Cantine Mezzacorona; Diedri Teroldego Rotaliano Doc Riserva 2016 di Dorigati; Teroldego Rotaliano Doc 2018 di Fondazione Mach; Teroldego Rotaliano Doc Superiore 2016 di Gaierhof Azienda Vinicola; Dannato Teroldego Rotaliano Doc 2013 di redondèl piccola azienda agricola.
**La degustazione dei TeRoldeGO Evolution prevede l’assaggio delle seguenti etichette: Ottavio 2016 di De Vigili; Pini 2015 di Azienda Agricola Zeni Roberto; Martinelli 2013 di Azienda Agricola Andrea Martinelli; Sangue di Drago 2012 di Azienda Agricola Donati Marco; Gaierhof Superiore 2011 di Gaierhof Azienda Vinicola; Gran Masetto 2009 di Cantina Endrizzi; Vigilius 2007 di Azienda Agricola de Vescovi Ulzbach; Granato 2003 di Foradori; Diedri 1996 di Dorigati.
Profilo manifestazione
L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Mezzocorona con il supporto logistico Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg, l’aiuto di oltre 500 volontari e il sostegno di istituzioni e sponsor del territorio. La manifestazione fa parte delle #trentinowinefest, manifestazioni enologiche provinciali organizzate con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali.
www.settembrerotaliano.it
Profilo Teroldego Rotaliano
Il Teroldego Rotaliano è un vino autoctono che cresce nel cuore della Piana Rotaliana, fazzoletto di terra a nord di Trento che si estende per 450 ettari tra Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige. Si tratta di un vino importante e dalla classe inconfondibile, definito da sempre il “principe dei vini trentini”. Dal colore rosso rubino intenso con riflessi granati, d’intensità diversa a seconda della maturazione del vino, presenta un profumo molto fruttato che richiama frutti di bosco molto maturi come la mora, il mirtillo e il lampone. Il gusto è fine quanto possente, leggermente tannico, minerale e vivace, il sapore è asciutto, sapido e con un perfetto equilibrio tra piacevolezza e concentrazione.