Comunicato stampa dei Cembrani DOC del 10 ottobre 2017
Ad ogni tappa, in degustazione una specialità gastronomica abbinata ad una proposta beverage del territorio. Attesi oltre 500 visitatori.
Tutto è ormai pronto per la quarta edizione di Caneve Aperte, attesissima iniziativa – organizzata dai Cembrani D.O.C. con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali – che apre le porte delle caneve più suggestive del borgo di Cembra, Comune di Cembra Lisignago, per offrire ai visitatori un tuffo nelle tradizioni enogastronomiche e folcloristiche del territorio.
L’appuntamento è presso la Chiesa di Santa Maria Assunta, dalle 16.00 in poi, dove si riceverà il calice e il dettaglio del percorso. Si inizia, presso la prima caneva, con la birra artigianale di Maso Alto e crauti e würstel della Macelleria Paolazzi di Faver e si prosegue presso la Caneva del Zanettin con Trentodoc di Opera Vitivinicola in Valdicembra abbinato ad un assaggio di carne salada del Salumificio di Casa Largher servita presso la Caneva dei Visenzi.
Tappa poi presso la Caneva di Giorgio Nardon, dove il Comitato Mostra Valle di Cembra offrirà una degustazione dei vini che hanno partecipato alla 30ª edizione della rassegna Müller Thurgau. La degustazione dei Müller Thrugau dei Cembrani DOC sarà invece proposta da Simoni Michele Azienda Agricola nella Caneva del Fidenzi, insieme alla luganega della Macelleria Paolazzi Luigi di Cembra Lisignago.
Alla Caneva dei Vigilioti, l’Agritur Simoni preparerà il tortèl di patate, con lo speck della Macelleria Zanotelli. Il piatto sarà abbinato al prodotto a marchio Cembrani DOC «708 km Cembrani Bianco».
Alla Caneva Riccadonna, Villa Corniole proporrà il Gewürztraminer col formaggio di capra e miele del Caprificio Onorato Matteo di Segonzano. Nella Caneva del Pondor spazio all’arte, con una mostra del Gruppo Fotoamatori di Segonzano dedicata alle quattro stagioni della Val di Cembra, legata all’estrazione di una fornitura di vini Cembrani DOC.
La Caneva del Fattori ospita quest’anno il Riesling&F.lli proposti da Alfio Nicolodi abbinati alla focaccia salata preparata dal Rifugio Lago Santo servita nell’adiacente sottoportico Moar.
La tappa numero 7 è divisa su due postazioni: Caneva dell’Anino e Caneva del Ruggero, dove gli studenti del Centro Formazione Professionale di Tesero serviranno rispettivamente canederli di formaggio e porri, preparati da loro, e Schiava. Entrambi gli spazi saranno allestiti con i manufatti degli studenti della scuola del legno.
Anche l’ottava sosta è divisa su due caneve: Caneva del Tondin e Caneva del Delladio, dove gli alpini prepareranno gli spiedini della Macelleria Paolazzi di Cembra Lisignago e Macelleria Zanotelli proporrà le degustazioni dei Pinot Nero e Lagrein della Val di Cembra.
Palazzo Barbi ospita la caneva finale con gli strauben e le grappe dei Cembrani DOC Distilleria Paolazzi Vittorio e Distilleria Pilzer di Faver. Presenti anche Azienda Agricola Giove di Grumes con sciroppi, infusi e molto altro, e un’enoteca finale dove acquistare i vini degustati.
Lungo il percorso, concerti per tutti i gusti – corni svizzeri, Zintoboys, Rooster Booster, Malegria Primos Estilo , Coro Vecchie Tradizioni Cembrane, Citrosodina Spray e Niutenti – e la possibilità, per chi ne avesse piacere, di visitare la Chiesa di San Pietro, gioiello del XV secolo.
Il biglietto è in prevendita ad un prezzo agevolato al costo di 35 euro, anziché 45 euro, fino al 12 ottobre. La cassa per il ritiro di ticket e calice chiude alle 21.00.