14mila presenze per l’edizione 2017 della manifestazione: soddisfazione da parte di organizzatori, produttori e visitatori. Proseguono per tutto il mese A tutto Teroldego, VendemmiAmo e le degustazioni dedicate a Palazzo Roccabruna.

Diecimila piatti serviti, con un’alta affluenza registrata soprattutto nella giornata di domenica, un flusso continuo di presenze, oltre 500 degustazioni a Palazzo Martini dove venivano proposte 31 etichette di Teroldego Rotaliano Doc delle 19 cantine partecipanti, oltre a 9 grappe di Teroldego di 8 distillerie, sia in purezza che, nella giornata di sabato, come ingredienti di particolari cocktail realizzati dal noto barman Leonardo Veronesi.

Numeri che fanno chiudere con il sorriso la 59sima edizione di Settembre Rotaliano e la 27sima della Mostra del Teroldego Rotalianoorganizzate dalla Pro Loco di Mezzocorona con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentinonell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali.

 “Certamente il tempo non ha aiutato – ha dichiarato Ingrid Permer, Presidente della Pro Loco di Mezzocorona, che ogni anno organizza l’evento – ma siamo comunque soddisfatti, soprattutto perché siamo riusciti a confermare il palinsesto nella sua interezza, grazie alla massima disponibilità dei nostri volontari e perché le novità apportate quest’anno hanno riscosso un grande successo da parte dei partecipanti alla manifestazione“.

Particolarmente apprezzate infatti le nuove iniziative, come Il vino principe del Trentino: Teroldego Rotaliano Doc, incontro di approfondimento curato da ONAV-sezione di Trento e svoltosi in Sala degli Specchi di Palazzo Martini, che ha registrato il tutto esaurito, e il percorso sensoriale nel vigneto “Oro Rosso”, nel quale il pubblico, dotato di cuffie wireless, ha visitato la campagna circostante il palazzo ascoltando testi selezionati ed ispirati al vino Teroldego, intervallati da musica composta appositamente per l’occasione ed eseguita da musicisti dislocati lungo il tragitto. “Un’iniziativa – ha precisato Ingrid Permer – che prevedeva solo due repliche e che quindi, nonostante le moltissime richieste, non ha potuto coinvolgere più di una cinquantina di persone.

Grande partecipazione anche alla mostra Naturalia, dedicata al napoletano Angelo Maisto, curata in collaborazione con Cellar Contemporary, galleria d’arte contemporanea di Trento, ma anche alla mostra d’arte della biblioteca Always Here – Sempre quidell’artista locale Michela Pedron, alla mostra fotografica Le luci della notte presso la sede C.R.A.M., alla mostra La realtà delle forme di Jessica Forti presso il Centro Firmian, alla mostra Sculture in legno di Gianfranco Pedron presso la canonica, e ai vari mercatini dell’artigianato.

Le celebrazioni per il Teroldego Rotaliano proseguiranno poi durante tutto il mese di settembre, sia a Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino che, dal giovedì al sabato, affiancherà alla tradizionale offerta degustazioni dedicate alle etichette scelte a piacere da un’ampia gamma rappresentativa della zona classica, sia su tutto il territorio attraverso la kermesse “A tutto Teroldego“, ricco calendario di speciali degustazioni, aperitivi in musica, menù a tema e visite in distilleria orientate a conoscere il principe dei vini trentini a cura della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino (info su tastetrentino.it/atuttoteroldego),  sia con VendemmiAmo, iniziativa del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg, che consente di vivere l’esperienzaunica della vendemmia presso alcune aziende agricole del territorio fino a fine ottobre.