Dal 22 al 24 settembre si riaccendono i riflettori sulla Festa dell’ Uva di Giovo, kermesse enogastronomica e culturale tra le più importanti dell’autunno trentino: quest’anno, per festeggiare il suo 60esimo compleanno, si punta tutto sulla qualità dell’ offerta.

A Giovo, in Val di Cembra, fervono i preparativi per la celebre Festa dell’Uva, la manifestazione più popolare e sentita della valle, organizzata dalla Pro Loco di Giovo, che dal 22 al 24 settembre riempirà il piccolo borgo con tre giorni di grande spettacolo. L’edizione di quest’anno – che vede il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali – si preannuncia particolarmente ricca e scoppiettante, perché sancisce il raggiungimento del traguardo dei 60 anni di vita della manifestazione. Un compleanno che, assicura Cesare Pellegrini, presidente della Pro Loco di Giovo, non si farà dimenticare: “La Festa dell’Uva si ripete da ormai tantissimi anni ma non è ancora del tutto chiaro da dove proviene l’energia che la fa andare avanti.  Sicuramente qualcosa c’è: chi vive la festa percepisce che c’è qualcosa di impalpabile e di magico!”.

Nata per rendere omaggio alla fine della vendemmia, la Festa dell’Uva nei suoi 60 anni di storia ha seguito le evoluzioni e mutamenti sociali ed economici, riuscendo però sempre a mantenere vivo quello spirito autentico di celebrazione del territorio, della sua gente e della sua risorsa principale, l’uva, che la caratterizza. Il sentimento di attaccamento della comunità a questa festa ha fatto sì che ogni anno si trovasse qualcosa di nuovo ed originale per arricchirla, ed il farcito programma del 2017 è il frutto di questo decennale impegno di generazioni. Oggi, la festa è uno dei principali avvenimenti dedicati al mondo del vino in regione, e propone un invogliante mix di iniziative che si irradiano dal fulcro dell’enogastronomia (stand con prodotti locali, piatti della cucina tradizionale, mercatino dei produttori, un’ampia gamma di degustazioni di vini locali sono attivi per tutte le giornate) per toccare la cultura, lo sport, il folklore e l’arte. Tra gli appuntamenti delle tre giornate spicca la spettacolare sfilata dei carri allegorici, cuore pulsante della festa, che quest’anno promette di essere ancora più coinvolgente.

E poi la Marcia dell’Uva, gara podistica non competitiva che si snoda tra i vigneti attorno a Verla e permette di ammirare la particolare morfologia della valle fatta di pendii ripidi e dai tipici muretti a secco. I momenti musicali non sono da meno: ogni sera presso i palchi dislocati nel paese si susseguono diverse band con le loro particolari sonorità.

Il programma è in via di definizione: potete seguire gli aggiornamenti sul sito www.festadelluva.tn.it e sulla pagina Facebook Festadelluva

 

Info
Pro Loco Giovo – presidente Cesare Pellegrini 328 7661267