Ormai da una ventina di anni il Merano Wine Festival è un appuntamento di cartello per gli enoappassionati che riscuote grande successo per via della splendida cornice del Kurhaus ma, soprattutto, per l’assoluta eccellenza delle cantine presenti. L’organizzazione, infatti, seleziona produttori da tutto il mondo.
Anche quest’anno vi ha partecipato una bella rappresentanza di aziende trentine tra cui alcune aziende socie delle Strade del Vino e dei Sapori del
Trentino: Cantine Endrizzi, Ferrari, Az. Agr.Maso Martis, Cantina Moser, Opera Val di Cembra e Pojer e Sandri.  Alcune di queste aziende sono degli habitué della rassegna altoatesina, per altri – Cantina Opera Val di Cembra –  si trattava di un debutto.
Anche nell’area dedicata ai produttori gastronomici,  Culinaria, le aziende trentine hanno fatto un’eccellente figura. Tra i produttori del settore ittico ben due le aziende trentine presenti, Trota Oro e Az. Agr. Troticoltura Armanini.  A questo proposito merita di essere ricordato il debutto di un prodotto d’eccellenza pensato per celebrare i cinquant’anni di attività dell’Az. Agr. Troticoltura Armanini. Una ricetta esclusiva e a tiratura limitata che ha riscosso curiosità e interesse da parte del pubblico ed è stato particolarmente apprezzato nel corso delle degustazioni durante il Festival.Sono stati oltre 6.000 i visitatori nelle quattro giornate della manifestazione che hanno affollato le sale dello storico palazzo per assaggiare i migliori vini al mondo e per assaggiare le specialità gastronomiche  ospitate all’interno del padiglione di Culinaria.
Nato da un’idea dello chef Claudio Pregl e sviluppato in sinergia con la famiglia Armanini, lo Speck di Trota è un lingotto di trota affumicato con erbe officinali biologiche trentine, frutto di un’attenta selezione produttiva, ottenuto lavorando i migliori esemplari di Trota Iridea, che raggiungono i 6 anni di vita e fino a 5 chili di peso.
Per info
www.meranowinefestival.com