Nei primi nove mesi dell’anno il Trentino ha esportato merci per 2 miliardi 346 milioni di euro, il 13,1% in più rispetto al 2010 e oltre il 30% in più dell’anno precedente, segnato profondamente dalla crisi del 2008. La notizia positiva rivela un ulteriore aspetto interessante, la ripresa delle vendite all’estero è trainata dai prodotti della filiera agroalimentare: i tre prodotti di punta, mele, vino e formaggi, crescono in media del 17%, con una punta di quasi il 40% per la frutta.
Il prodotto che incide maggiormente è il vino, 237 milioni – in crescita del 10,5 % rispetto all’anno precedente – soprattutto grazie al mercato statunitense in forte incremento mentre si conferma stabile quello tedesco e in lieve aumento quello inglese.
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Il comparto più dinamico è quello della frutta, in particolare le mele, con un incremento record in cui spiccano mercati tradizionali – la Germania – e nuovi orizzonti commerciali come ad esempio la Romania e il Nord Africa. Infine la lieta sorpresa dei formaggi con un incremento del fatturato relativo all’export del 25% per un valore pari a circa 80 milioni di euro.
Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo all’articolo del quotidiano l’Adige.