51.151 e’ un numero importante. Sono i chilometri percorsi in un’ora da Francesco Moser , che a Citta’ del Messico polverizzo’ il precedente record di Merckx. Ma in quell’impresa c’e molto di piu’ e cè anche un altro successo: il Trento DOC di Moser. Il 51.151 appunto. Un prodotto che l’azienda ha fortemente voluto e portato avanti, con l’obbiettivo di ottenere un nuovo spumante metodo classico di qualità in cui l’eleganza e la purezza dello Chardonnay combinate con le caratteristiche uniche dei terreni calcarei della tenuta di Maso Villa Warth e della loro ottima esposizione ed altitudine, donano al prodotto delle caratteristiche uniche. Il colore è dorato brillante, il perlage fine e persistente. Al naso il bouquet è intenso e decisamente fruttato. In bocca un’esplosione di freschezza e mineralità, culminano in una elegante armonia.
L’evento
Sabato 5 Dicembre sarà la giornata dedicata al 51,151. Un’occasione per degustare il nuovo spumante di casa Moser in 
abbinamento con alcuni fra i maggiori prodotti del food nazionale e d’oltralpe, fra cui: Il Tartufo di Acqualagna, il Caviale ed il Salmone di Calvisano, il Foi Gras da Mont de Marsan (Francia) , l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, per passare poi al Riso di Pavia, ai salumi di Casa Modena, al Parmigiano Reggiano delle colline di Parma, alla Piadina di Ravenna, alla Polenta condita di Vicenza e alle mele delle Val di Non. Saranno infatti i cuochi di queste 8 provincie che interverranno nella giornata per presentare il proprio omaggio a questa nuova creazione della cantina e della terra trentina.
Una grande occasione nel quale il 51,151 accomunerà cultura enologica, gastronomia, sport e cultura. All’incontro, animato da Adriano Facchini, esperto di Marketing Agroalimentare e Territoriale, interverranno, Francesco Spagnolli docente universitario dell’Università di Viticoltura ed Enologia, lo stesso Facchini oltre ai padroni di casa Francesco e Francesca Moser. Numerosi personaggi del panorama agroalimentare italiano ed internazionale interverranno alla manifestazione tra i quali Giovanni Rana e Paolo Barilla.
