La Strada del Vino e dei Sapori di Trento â Città del Concilio presenta una nuova versione del logo.
Unâoperazione di restyling grafico da cui è emerso un logo stilizzato, dinamico, elegante e per certi versi innovativo nelle sue forme, che richiama immediatamente attraverso il calice, le bollicine e la parola TRENTO, il prodotto più distintivo del territorio della Strada del Vino di Trento, ovvero il Trento DOC Metodo Classico.
Il processo che ha portato alla scelta di questo nuovo logo identificativo è stato lungo e complesso, fatto di tanti piccoli passaggi, riflessioni e modifiche in corso dâopera, come è normale che accada per lâideazione di un âsimboloâ? che rappresenterà sinteticamente e visivamente il brand della Strada del Vino di Trento.
Un lavoro seguito creativamente dal grafico Nicola Bertotti, che commenta così le scelte strategiche e grafiche:
“Ho ideato il nuovo “Logo della Strada del Vino e dei Sapori” pensando allo spumante Trento DOC.
Il tratto curvo e deciso disegna un flute, che la scritta “TRENTO” completa nella parte superiore.
All’interno del bicchiere le “bollicine”, che, sovrapponendosi, danno movimento al logo e ricordano la delicata effervescenza dello spumante.
Le tinte blu scuro e oro conferiscono al logo sobrietà ed eleganza mentre il tipo di carattere utilizzato per il testo è semplice e lineare, quasi a richiamare la spiritualità che può evocare una città come Trento.
Le differenze rispetto alla precedente versione del logo [ancora in testata del nostro blog, ndr] sono piuttosto evidenti soprattutto in termini di semplicità ed immediatezza. La scritta “TRENTO”, in tutta la sua grandezza, basta a ricordare l’importanza della città e del suo prodotto di punta al quale la Strada del Vino e dei Sapori fa riferimento. Non è più necessario ricorrere ad acrobazie artistiche (per esempio nella raffigurazione di Monumenti storici della nostra città ), poco leggibili sul piccolo formato. Un altro punto di forza del nuovo logo è quindi anche la sua ottima leggibilità in ogni dimensione.
Non avrei potuto portare a buon fine il restyling del logo senza i preziosi suggerimenti di Roberta, Luca e Giorgioâ?